Ottavio Missoni ci lascia all’età di 92 anni

Ottavio Missoni ci lascia all’età di 92 anni

La scorsa settimana era stato ricoverato per uno scompenso cardiaco e poi dimesso, ma questa mattina Ottavio Missoni ci ha lasciati alla veneranda età di 92 anni, è morto nella sua casa a  Sumirago nel Varesotto, dove si trova anche la sede della casa di moda da lui fondata. Ottavio Missoni non era solo un stilista ma anche un atleta e un padre di famiglia, a cui la sorte ha strappato via il figlio Vittorio, scomparso il 4 Gennaio scorso a Lors Loques, Venezuela,, mentre viaggiava su un aereo.

La vita

Ottavio è nato nel 1921 a Ragusa (ora Dubrovnik), cresciuto a Zara dove si dedica all’atletica leggera conquistando 8 titoli nazionali. Nel 1939 addirtittura è campione mondiale studentesco; partecipa alle Olimpiadi di Londra del 1948 classificandosi sesto nella finale dei 4500 ostacoli. E’ lì che conosce quella che diventerà sua moglie Rosita Jelmini. Missoni non ha  mai abbandonato l’atletica leggera: anche oltre gli 80 anni ha partecipato a competizioni nazionali e internazionali di atletica master.
Combatte nel 1942 nella battaglia di El Alamein,  a nord dell’Egitto sul mar Mediterraneo, e viene fatto prigioniero degli alleati. Passa quindi 4 anni in un campo di prigionia in Egitto. Torna nel 1946 e si trasferisce a Trieste.

La Missoni S.p.a

Sposatosi con Rosita, i cui genitori posseggono una fabbrica di Tessuti a Varese,  lui apre un laboratorio di maglieria a Trieste nel ’53. I due coniugi aprono un’attività prima a Gallarate e poi a Sumirago. Negli anni’60 arrivano i primi successi nel campo della moda, negli anni successivi Ottavio Missoni sarà battezzato ”il mago del colore” e la sua fama raggiunge livelli internazionali. Tanto da aggiudicarsi, nel 1973 a Dallas, nel Neiman Marcus Fashion Award l’Oscar della moda. Nel 1976 viene aperta la prima boutique a Milano e nel 1986 gli viene attribuita l’onorificenza di Commendatore della Repubblica.